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Poster
(Testo
di Stefano Capelli musica di Sergio Scaldati)
Ogni sera ti ritrovo sulla porta tu aspetti ch'io ritorni dal mio bar mi sussurri un invito provocante già lo sai che non posso dirti no Mi accarezzi e mi snodi la cravatta poi mi stringi e non mi lasci andar io un po' brillo per il Whischy e le tue curve ti indirizzo dritta dritta sul sofà
Qui ti apro lentamente la vestaglia mi sommergi con i tuoi capelli neri accavalli le tue gambe sulle mie sorridendo mi sbottoni la camicia Poi ti porti le mie mani sul tuo seno e ti diverte che io ci giochi un po' fino a quando non resisti più al richiamo del calore del mio corpo sopra al tuo
E a 'sto punto non mi va di raccontare ma è qualcosa di magico tra noi poi mi abbracci e chiudi quei tuoi occhioni e dormiamo, stretti stretti, mon amour
.................... .................... Poi ti porti le mie mani sul tuo seno e ti diverte che io ci giochi un po' fino a quando non resisti più al richiamo del calore del mio corpo sopra al tuo
Al mattino c'è la radio che mi sveglia son le sette devo fare tutto in fretta colazione poi di corsa giù a Milano per la strada c'è il solito tran-tran per trovarti non aspetto che 'stasera quando torno storto dalla birreria ti rivedo su quel poster sopra il muro presto scendi, che ti aspetto, mon amour
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