La vera storia de 'gli Etiopi'

il nuovo decennio

Con l'arrivo di Maniglino, il gruppo assume quella fisionomia che manterrà per circa un decennio: dal 2001 al 2010, infatti, resteremo gli stessi, proporremo il nostro repertorio in spazi e luoghi nuovi, ci troveremo per provare con una certa regolarità e inizieremo a porre le basi per un nuovo sound. Queste basi porteranno i loro frutti nella seconda metà degli anni zero, quando, grazie anche alle nuove tecnologie, il repertorio verrà aggiornato affrontando nuovi temi.. si invecchia, i quaranta si avvicinano, arriva l'ora dei bilanci.

Ma prima di arrivare alla fatidica data, deve passare parecchia acqua sotto i ponti! Nel frattempo riprendiamo con una certa continuità a suonare dal vivo.

Nella memoria di tutti noi restano alcune date significative: è il caso del concerto all'Area di Carugate, nel 2002. Una gran festa.. dopo l'esibizione, nel corso della quale avremo sul palco con noi la mitica terroncella Elisa nella parte di Nunzia in "Pino e Nunzia" (e non sarà un'esclusiva.. la ritroveremo qualche anno dopo nuovamente sul palco al Matatu), ci scateniamo nella dance trash con le nostre fans.. vecchie abitudini!!

Sempre nel 2002 suoniamo al Barbarossa di Seregno in diverse occasioni: il locale è accogliente, i drinks economici (gli osti sono il caro amico Matteo e la di lui consorte) e ne godiamo alla grande.. capiterà per la prima volta, trovandosi il Bucc altrove impegnato, che Maniglino suoni la batteria.. e alle percussioni interverrà un amico del Bloom.. Al Barbarossa le occasioni di divertimento non mancheranno mai: risse di routine tra giovani inondati di alchool, tentativi di furto del basso, taxisti milanesi che raggiungono il locale alla fine del concerto e pretendono che si inizi nuovamente. Compagno di quegli anni è il Negroni, inteso proprio come cocktail.. litri e litri servono a scaldare l'ambiente..

barbarossa

Altra meta dell'epoca è lo Shean o'case, pub monzese, meta di grandi bevitori.. dato il costo delle birre, ce le portiamo di casa!!! Pazzesco... in ogni caso i concerti sono tosti e la gente si affolla per ascoltare..

Sono anche gli anni delle Feste dell'Unità all'area dell'ex Macello di Monza. Un palco in cemento è l'ideale per distendere in lungo e in largo il gruppo composto ora da sette elementi. Come di prassi l'intermezzo di Claudio (le versioni viste e riviste di "Vivo per lei", "Un amore così grande", "The show must go on" vengono intervallate da improvvisazioni totalmente demenziali..) riscuote grande successo.. ma d'altra parte mai come qui si può dire che giochi in casa!! Nell'anno in cui il Sindaco, con l'Arciprete, negano a Marilyn Manson il permesso di suonare allo stadio Brianteo (2002), proporremo una nostra personalissima sintesi di "Ti ringrazio mio signore (non ho più paura..)" e "Bandiera Rossa": "Andate tutti insieme sul vialone delle Industrie, portate crocifissi e salamelle / D'Alessio suonerà, Baglioni suonerà: è salva la nostra città!! / Avanti popolo alla riscossa, del Satanasso vogliam le ossa / un bel corteo, fino a Milano: c'è il signor Sindaco e il sagrestano..!! / … Bandiera Rossa e Sua Santità, son tutti uniti, salva è la città / per questa volta lui non suona più.. perchè sulla mia strada ci sei tu: Gesù!!"

macello


Nel corso dell'estate immancabile è anche l'appuntamento da Pinocchio, caro antico amico trasferitosi dalla metropoli a Pecorara, in Val Tidone: qui, il Signorotto, con la fatina, il gatto e la volpe ha acquistato un'intera collina..!! Il primo anno (2003) ci offre niente meno di un palco ricavato da un carro del fieno: suoniamo dal tardo pomeriggio a tarda notte nello spazio immenso degli appennini, con gli amici assiepati (è il caso di dirlo) in un anfiteatro naturale.

pinocchio

Nella notte, completamente distrutti dall'alcool e i suoi fratelli, gireremo il primo fotoromanzo etiope.. è il preludio alle sperimentazioni di qualche anno dopo, quando la fotocamera verrà sostituita dalla videocamera HD..

Anche il secondo anno verrà prodotto un fotoromanzo: la vita di "'glino", amico tradito e infine vendicativo.. guest star Isacco, il buon cantante dei Manowall, Rocker delle Orobie!!

Sempre Isacco organizza un concerto nel retro di un bar a San Pellegrino Terme: baccanale pazzesco, casoncelli e grigliata, polenta etc. etc... poi si suona fino alle 3 del mattino!!

Nel 2004 si assiste, tra le altre amenità, alla sfida tutta rock con il gruppo degli Zenigata, altra band demenziale: il ring è in Castellanza, in un locale dotato di camerini: mentre i nostri antagonisti bombardano a suon di decibel il pubblico, noi ci tranquillizziamo con l'erba magica del giardino del re.. saliremo sornioni sul palco riportando i ritmi alla pari dei nostri battiti cardiaci..!!

Non solo: ci invitano in una discoteca della Bovisa a suonare.. pubblico zero, salvo alcuni professionisti del liscio convinti di ballare e regolarmente forniti di apposite scarpette: suoniamo tra l'ostilità generale e quando, finalmente, finiamo.. beh ci "obbligano" a riprendere con una serie infinita di bis..!! Le facce dei buttafuori sono poco rassicuranti e allora.. concerto!

Unici spettatori interessati, ma attoniti, sono gli amici dei Pretty Face..!!



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